Cos'è l'OSINT?

Cosa si intende con Osint, quali sono gli obbiettivi e le tecniche investigative utilizzate. E perché è importante nelle Investigazioni Private?

LA DEFINIZIONE DI OSINT:

Con il termine Osint si intende la raccolta, l’elaborazione e l’analisi delle informazioni provenienti da fonti di pubblico accesso. Quindi qualsiasi informazione aperta al pubblico, come dati presenti online, su quotidiani e media, da banche dati gratuite e a pagamento.

Non è certo quando sia nato il termine osint. Ma questa tecnologia veniva utilizzata già alla fine dalla seconda guerra mondiale. In seguito all’attacco alle Torri Gemelle vi è stato un notevole incremento degli investimenti e dell’opinione pubblica in merito.

Infatti, in seguito all’attacco dell’undici settembre vi furono due Commissioni d’inchiesta. Ed in entrambe identificarono, fra le cosiddette “Intelligence Failures“, la mancanza di un centro Osint che fosse coordinato ed in grado di elaborare le informazioni.

Oggi, i risultati che le tecnologie di Open Source Intelligence sono in grado di raggiungere sono chiari a chiunque sia “del mestiere”. Per questo sono utilizzate in moltissimi ambiti come: il giornalismo investigativo, la sicurezza nazionale ed il mondo delle investigazioni private.

Per approfondire meglio cosa si intende con il termine Osint, è importante dividere le due principali espressioni relative alla Open Source INTelligence e capirne il significato.

• Open Source: ovvero vengono utilizzate informazioni disponibili al pubblico ma non per forza di alta divulgazione. Non vengono utilizzate informazioni provenienti da attività non legali (intrusive), come l’hacking o le intercettazioni.
• Intelligence: dove appunto si intende l’attività di raccolta, elaborazione ed analisi delle informazioni pubbliche raccolte.

COSA SI INTENDE CON FONTI APERTE (OPEN SOURCE):

Ecco alcune delle fonti aperte maggiormente utilizzate per le indagini Osint (Open Source INTelligence):

• Informazioni provenienti da banche dati a pagamento: siti web commerciali, dati catastali, societari o dal pubblico registro automobilistico.
• Informazioni provenienti dai media e mezzi di comunicazione: quotidiani, giornali, radio, tv e da tutto il mondo dell’editoria.
• Dati disponibili sul web: Argomento che da trattare risulta più vasto di quanto si possa pensare. Infatti il termine “dal web” è piuttosto generico e fa subito pensare alla frase: “ricerca su Google” (o qualsiasi altro motore di ricerca). In realtà per comprendere in maniera più approfondita cosa si intende con ricercare informazioni sul web, basti pensare che Google mostra circa il 4% della totalità dei contenuti presenti online. Il restante 96% è presente online ma non reperibile utilizzando Google. Per avere a disposizione tutte le informazioni disponibili in rete bisogna infatti conoscere particolari tecniche d’indagine e disporre di programmi specifici.
• Fonti geografiche e satellitari: aspetto fondamentale delle indagini osint in quanto permettono di “proiettare l’analista sul campo” dandogli la possibilità di rendersi subito conto del contesto geografico.

LE POTENZIALITÀ DELLE INDAGINI SU FONTI APERTE:

Si stima che le informazioni provenienti da fonti aperte (open source intelligence) comprendano fra il 70 ed il 90% della totalità delle informazioni analizzate dai servizi d’intelligence. A riprova di ciò, Sherman Kent (storico capo analista della CIA) stimò che circa l’80% delle informazioni utili alla sicurezza nazionale fossero da attribuire alle fonti aperte.

L’OSINT PER LE INVESTIGAZIONI PRIVATE:

L’Osint, al giorno d’oggi, è fondamentale per lo svolgimento delle indagini. Infatti gli investigatori utilizzano la raccolta e l’analisi delle informazioni per avere dati da utilizzare durante le investigazioni tradizionali (pedinamento e indagini con tecniche di insider).

Molte volte invece l’open source intelligence è l’unica “arma” investigativa nelle mani dell’investigatore (indagini per truffe online o web reputation di un soggetto).

Agenzia Investigativa delle Alpi ha predisposto sale operative specifiche per gli analisti Osint. Ciò permette di elaborare informazioni che, unitamente ai dati raccolti durante le fasi di pedinamento e al tracciamento con sistemi di localizzazione GPS, permettono di raggiungere i migliori risultati ottimizzando i costi.

STRUMENTI UTILIZZATI PER L’OSINT:

Da quanto descritto in questo articolo si capisce che l’osint è una tecnica complessa che trasforma dati ed informazioni in un quadro fondamentale agli investigatori. Per effettuare queste operazioni servono un mix di strumenti e tecniche.

Per questo la figura fondamentale è quella del cosiddetto “analista” o più nello specifico del team che segue le indagini. Infatti un aspetto importante è la formazione degli analisti che devono essere in grado di recepire e comprendere le informazioni che trovano ed essere in grado di elaborarle.

La raccolta e l’elaborazione dei dati avviene utilizzando particolari tecniche d’indagine (come ad esempio le Google dorks) e software professionali e non (come ad esempio Maltego, spiderfoot, creepy, ecc.). Agenzia Investigativa delle Alpi ha ideato e sviluppato lo strumento investigativo chiamato Ecelon (ecelon.it), per svolgere indagini Osint sulle fonti aperte.